"Alla Ricerca di Europa" di Alessandro Scillitani

Cinema

In prima visione assoluta a "Italia in doc - Festival del documentario italiano"

In vela, come Ulisse, alla ricerca del cuore dell’Europa. Quel continente che era un’identità che iniziava dove l’Asia finisce. E’ il film-documentario realizzato dal regista reggiano Alessandro Scillitani insieme a Piero Tassinari, storico e professore all’Università di Cardiff scomparso nel 2017 e allo scrittore e giornalista Paolo Rumiz. Un viaggio da Beirut a Istanbul, da Rodi a Kos, da Mykonos a Simi, da Syros ad Atene, in bilico tra le origini di una civiltà che oggi appare in dissoluzione e le inquietudini del presente. Con la tragedia dei migranti sullo sfondo, le paure della Brexit all’orizzonte, le tensioni del mondo islamico a Oriente e l’orda dei turisti in agguato. Il mistero di cosa sia l’Europa alla fine, forse, non si dissolve, se non nelle parole di Euterpe, la padrona di un ristorante dietro la rocca di Rodi: «L’Europa è ovunque e in nessun luogo».
.
NOTE DI REGIA

«Conobbi Piero Tassinari qualche anno fa, a casa di Paolo Rumiz. Parlammo di viaggi in mare, di fari, di meraviglie perdute. Poi, un giorno, Piero mi propose un'idea. Lui, che da Trieste era andato a vivere in Galles, sentiva l'esigenza di raccontare ai suoi studenti cos'è l'Europa, quello che perderanno una volta completata la Brexit. Mi scrisse: "Voglio raccontare una storia, ma devo farlo presto. Ho ripreso la chemioterapia, ho poco tempo". Così siamo partiti, a bordo della mitica nave Moya. Con noi c'era anche Paolo Rumiz. Come mio solito, ho cercato di farmi trasparente, volevo innanzi tutto raccontare quello che accadeva su quella barca, simbolicamente tramutata nel toro che porta Europa, e nelle varie isole che abbiamo raggiunto: mi sono incantato a raccogliere le storie, i racconti, le idee di Piero. E poi, senza censure, ho ascoltato le parole delle persone. Quasi nessuno, purtroppo, sa evocare il mito. Tutti, davanti alla parola Europa, parlano di banche e di paure. Così il viaggio si è dipanato fra magia e disincanto. Poi, come a volte accade, qualcosa di inaspettato è accaduto: tornando in aereo, alla fine del viaggio, un bambino seduto proprio davanti a noi stava leggendo un piccolo libro sul Mito di Europa. E allora che viaggi, il sogno di Europa, tramite le parole antiche pronunciate dalla voce di un bambino».
.
Alla Ricerca di Europa inaugura la IV edizione di "Italia in doc - Festival del documentario italiano", organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.
Alla presenza di Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani.
.
dal 28/01/2019 al 28/01/2019 ore 20.00

Alla Ricerca di Europa
Da un'idea di Piero Tassinari
Voce fuori campo: Paolo Rumiz
Regia, fotografia, riprese e montaggio: Alessandro Scillitani
Con: Paolo Rumiz, Piero Tassinari, Lorenzo Buchler, David Hugues, Maria Grazia Moratti, Irene Zambon e Alessandro Scillitani
Musiche di Alessandro Scillitani arrangiate ed eseguite con Stefano Ferrari
Italia, 2019
.

Alessandro Scillitani è autore di documentari, musicista e cantante. Delle sue opere cura sceneggiatura, regia, montaggio e musiche. Dal 2011 collabora con il noto scrittore e giornalista Paolo Rumiz, con cui ha realizzato numerosi film. Nel 2013 ha fondato la società di produzione Artemide Film, con la quale realizza numerose opere, molte delle quali sono state distribuite in edicola con la Repubblica e trasmesse su LaEffe TV. Ha partecipato a numerosi Festival e rassegne, tra cui Festival della Mente, Festivaletteratura, Sponz Fest, La Luna e i Calanchi, Film Festival della Lessinia, Mostra del Cinema di Venezia. È fondatore e direttore artistico del Reggio Film Festival, concorso internazionale per cortometraggi.
https://www.alessandroscillitani.com/
.

Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles
Indirizzo: rue de Livourne 38 - 1000 Bruxelles
Telefono: 003225332720
Fax: 003225346292
Email: iicbruxelles@esteri.it
Sito Web:http://www.iicbruxelles.esteri.it