Competenze:
La Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo è organo di rappresentanza delle esperienze migratorie degli emiliano-romagnoli e organo consultivo della Regione Emilia-Romagna.
E’ composta da 36 membri, 23 dei quali esteri, guidati dal presidente, il consigliere regionale, Gian Luigi Molinari, e dai due vice Presidenti Alessandro Cardinali, consigliere regionale e Anna Lisa Poggiali, consultrice estera.
Della Consulta fanno parte rappresentanti degli Enti locali, delle associazioni regionali che operano a livello regionale a favore dei migranti, delle Università della Regione e delle associazioni di emiliano-romagnoli che vivono stabilmente all’estero.
Questa ampia rappresentanza evidenzia l’importanza attribuita all’emigrazione dalla nostra Regione, secondo quanto previsto dallo Statuto regionale che, all’art. 2, valorizza la componente "estera" della società regionale.
La Consulta si riunisce di regola due volte l’anno e destina una parte consistente del suo budget alle iniziative che hanno come specifici destinatari i giovani discendenti degli emigrati emiliano-romagnoli; in Consulta sono presenti otto rappresentanti delle giovani generazioni, oltre un terzo dei posti destinati ai residenti all’estero.
La Consulta coordina e sostiene le attività di tutte le Associazioni degli emiliano-romagnoli presenti all’estero, creando occasioni di incontro e di scambio e fornendo materiali per le attività culturali e sociali delle nostre comunità.
I paesi in cui sono presenti comunità di emiliano-romagnoli sono: Belgio, Francia, Gran Bretagna, Svezia, Germania, Svizzera, Romania, Portogallo, Canada, Stati Uniti, Costa Rica, Venezuela, Uruguay, Paraguay, Perù, Argentina, Brasile, Cile, Australia, Sud Africa.
