L'opera è stata selezionata dal Park Department della città di New York per il suo programma di arte temporanea nei parchi. In occasione dell'inaugurazione, il 20 agosto 2022, Teatrino Giullare legge un frammento della "Seconda lettera a Dorotea" di Giuliano Scabia, alla cui memoria l'opera è dedicata.
Oltre 300 reperti provenienti dal Museo Civico Archeologico di Bologna esposti per la prima volta in Cina, per far conoscere l’affascinante civiltà etrusca ancora quasi del tutto sconosciuta in quel paese. La mostra è presentata dall’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e dal Consolato Generale d’Italia a Shanghai nell’ambito dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022
"Artificial Botany" è parte della mostra collettiva “Tales of Nostalgia”, a cura di Misk Art Institute. Dodici artisti sauditi e internazionali riflettono sulle nozioni di tempo, memoria e nostalgia, esplorando nuove possibilità e narrazioni alternative con l'aiuto delle nuove tecnologie.
Nuove tappe internazionali della terza edizione della mostra sul panorama italiano dell’illustrazione per ragazzi in occasione della XXII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che quest’anno ha per tema “L’italiano e i giovani”.
La terza edizione della mostra internazionale sul panorama italiano dell’illustrazione per ragazzi è presentata a Sofia in uno speciale allestimento all’aperto, negli spazi antistanti l'Ambasciata d'Italia e l'Istituto Italiano di Cultura
"Artificial Botany" è parte della mostra collettiva “Hylozoism: An Arts & Technology Exhibition”, a cura di Hong Kong Design Institute, che dimostra le connessioni tra il mondo, la terra e le persone. Le cinque opere in mostra, come i cinque elementi, presentano una neo-natura per proporre il concetto di simbiosi, come un ciclo infinito di benefici reciproci e convivenza.
Residenza artistica per una co-produzione con il Kinder- und Jugend Theater di Speyer che mette in scena alcune delle fiabe più famose e profonde dei Fratelli Grimm affrontando il tema dell'interculturalità.
Il “concerto in danza” firmato dal coreografo Johan Inger sulle musiche di Tom Waits, Patti Smith e Keith Jarrett, artisti che hanno influenzato e contribuito al cambiamento di un’intera generazione.
Un futuro distopico che assomiglia drammaticamente al nostro presente. Una donna di settant’anni, dopo aver attraversato l’Epoca dei Grandi Contagi e il lungo periodo di Riorganizzazione Faunistica e Sanitaria si trova a confrontarsi con la realtà di un mondo nuovo, moderno e crudele, indurito, buio e senza pietà.
Performance-grido, dove la battaglia della giovane inascoltata Cassandra è rievocata dal corpo-voce di Stefania Tansini nei momenti che precedono la sua ingiusta uccisione come schiava/adultera e straniera. In scena al GO GO GO festival a cura di Le Grütli – Centre de production et de diffusion des Arts vivants
Aterballetto danza a Terrassa il trittico composto da "Secus" di Ohad Naharin, “O” di Philippe Kratz e 'Shoot me' di Diego Tortelli. Un’occasione unica per ammirare la compagnia attraverso sfumature in contrasto: dal vigoroso rituale di Ohad Naharin, al ritmo inarrestabile e ipnotico del duetto di Philippe Kratz, fino alla coreografia carica di energia di Diego Tortelli.
Una nuove tappa in Cina della terza edizione della mostra sul panorama italiano dell’illustrazione per ragazzi, che presenta i lavori di giovani illustratori tra i 23 e i 35 anni.
Un oggetto sin dal principio impiegato per manifestare appartenenza e separazione, marcando il distinguo tra un ipotetico noi e loro: la bandiera. Il progetto coreografico vincitore del Premio Hermès Danza Triennale Milano 2019 è in scena alla 20^ edizione del Festival Trente Trente
Una storia di straordinaria intensità e commozione tratta da "MOI ET RIEN" di Kitty Crowther