La quarta edizione del progetto “Eccellenze Italiane“, che omaggia il grande scrittore italiano nel centenario della nascita, presentata a Madrid dall'Istituto Italiano di Cultura e la Casa del Lector.
Dopo essere stata ospitata a Serieteket (Kulturhuset) tra ottobre e novembre, la terza edizione della mostra internazionale sul panorama italiano dell’illustrazione per ragazzi è in esposizione all'Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma.
La quarta edizione del progetto “Eccellenze Italiane“, che omaggia il grande scrittore italiano nel centenario della nascita, presentata a Londra dall'Istituto Italiano di Cultura.
Un’opera di G.F. Händel che già all’epoca della sua creazione (1709) riscosse grandissimo successo: essa contiene alcune delle arie più celebri del compositore. In gennaio 2024 Accademia Bizantina, diretta dal M° Ottavio Dantone, la eseguirà al Teatro dell’Opera di Amsterdam, insieme a un cast di di fama internazionale, con la regia di Barrie Kosky.
Sull’idea del “grand jeté”, la grande spaccata in aria che viene definita come uno dei passi più impressionanti e virtuosi dell’arte del balletto, il nuovo progetto coreografico di Silvia Gribaudi realizzato con la MM Contemporary Dance Company esplora la fine come fonte di nuovi inizi.
La quarta edizione del progetto “Eccellenze Italiane“, che omaggia il grande scrittore italiano nel centenario della nascita, presentata a Colonia dall'Istituto Italiano di Cultura. Vernissage alla presenza di Doro Petersen, illustratrice in mostra con una delle tavole del "Marcovaldo".
Accademia Bizantina porta nelle sale più prestigiose di Belgio e Olanda un programma interamente Vivaldiano: alcuni Concerti da “L’Estro Armonico” e le celeberrime “Quattro Stagioni”. Violino solista sarà il Concertmaster di Accademia Bizantina, la cui interpretazione di questo repertorio ha già positivamente sorpreso e ampiamente conquistato il pubblico e la critica di settore.
Due personaggi che non si conoscono cercano un amico comune: un gattino rosso che andava a trovare entrambi ed è scomparso. Un viaggio divertente e accattivante ricco di scoperte e sorprese, in un mondo fatto di fogli di carta e senza parole.
Un incontro a tu per tu con lo scrittore Primo Levi. Il pluripremiato progetto di Fanny & Alexander presentato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tirana in occasione della Giornata della Memoria 2024.
Una storia dimenticata da tutti per più di sessant’anni. La storia di un allenatore di calcio, forse il più grande della sua epoca, che verrà deportato ad Auschwitz per espiare l'unica colpa a lui imputata: essere ebreo. La performance viene presentata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest in collaborazione con il Teatro Ebraico di Stato in occasione del Giorno della Memoria 2024.
Una storia dimenticata da tutti per più di sessant’anni. La storia di un allenatore di calcio, forse il più grande della sua epoca, che verrà deportato ad Auschwitz per espiare l'unica colpa a lui imputata: essere ebreo. La performance viene presentata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest in collaborazione con la Casa Tranzit di Cluj-Napoca in occasione del Giorno della Memoria 2024.
Un’opera di G.F. Händel che già all’epoca della sua creazione (1709) riscosse grandissimo successo: essa contiene alcune delle arie più celebri del compositore. Dopo averla eseguita al Teatro dell’Opera di Amsterdam durante il mese di gennaio, Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone la esegue in forma di concerto a Parigi, nell’affascinante complesso de La Seine Musicale.
La ricerca di Pippo Delbono sulle tracce di un termine, “amore”, che non è solo un sentimento, ma uno stato dell’anima.
Sull’idea del “grand jeté”, la grande spaccata in aria che viene definita come uno dei passi più impressionanti e virtuosi dell’arte del balletto, il nuovo progetto coreografico di Silvia Gribaudi realizzato con la MM Contemporary Dance Company esplora la fine come fonte di nuovi inizi. In scena nell'ambito di Side Step Festival 2024
INSEL, “isola” in lingua tedesca, è una creazione coreografica e sonora per quattro performer che sceglie una condizione geografica come riferimento simbolico per volgere lo sguardo all’individuo e l’inevitabile incontro con la propria ombra. Première francese del nuovo lavoro di Panzetti / Ticconi.