Un viaggio attraverso i primi sessant’anni del ‘900 che ripercorre quegli aspetti di modernità e di innovazione che hanno caratterizzato l'Italia. Progetto nato in sinergia con il Consolato Generale d’Italia a Metz e l’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo nell’ambito di “Paris 2024” - Giochi Olimpici Estivi.
Riscrittura delle "Troiane" di Euripide attraverso le parole di vari autori contemporanei, tra cui J.-P. Sartre, Judith Butler, Ernesto De Martino. Un intreccio incessante e sintetico di musica e canto dal vivo, danza e performance contro le guerre, quelle di ieri e quelle di questi giorni. In scena nell’ambito del Progetto Europeo “Ancient Drama: Interdisciplinary Cross Art Approaches”.
23 concerti in tutto il paese, in teatri solitamente dedicati alla musica classica e tutti con capienza superiore ai mille posti. Il suono unico del settimino, la formazione a sette, offre una pluralità di voci che si inseguono in armonie complesse ed effetti orchestrali che hanno incantato il pubblico di tutto il mondo.
Chiara Lagani recita in scena i testi di Elena Ferrante nella riduzione che ne ha fatto per il fumetto composto assieme a Mara Cerri. Alle sue spalle corrono i disegni animati tratti dal libro, per dar corpo e volto ai momenti evocati dalle parole del racconto.
Il CCN/Aterballetto apre la sua stagione a New York. In occasione dei 100 anni del capolavoro di George Gershwin, il Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto è invitato a danzare la coreografia "Rhapsody in blue" di Iratxe Ansa e Igor Bacovich al New York City Center, all'interno del prestigioso festival 'Fall for Dance'.
Presentazione della traduzione di “Una città di pianura”, il primo libro di Giorgio Bassani, inedito in Francia.
Performance-grido, dove la battaglia della giovane inascoltata Cassandra è rievocata dal corpo-voce di Stefania Tansini nei momenti che precedono la sua ingiusta uccisione come schiava/adultera e straniera.
"Il risveglio" parte da un’esperienza personale per rovesciarsi in un sentimento di perdita che riguarda tanti. Che chiede di essere sanato, ma può esserlo soltanto a partire da un gesto di solitaria ribellione, dal riconoscimento di una fragilità di cui lo spettacolo è lo specchio.
Le più scomode figure femminili della tragedia greca sono al centro degli spettacoli “Tutto Brucia”, “You Were Nothing but Wind” e “Of The Nightingale I Envy The Fate”, tre testi che pongono la questione fortemente politica di quali siano i corpi degni di lutto. Première svedese e seconda assoluta in cui il trittico viene presentato nella sua interezza.
Concerto continuamente interrotto dalle divagazioni comiche dei musicisti o spettacolo di clownerie ben supportato dalla musica? Euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e ‘talentuosi’ clown.
Motus mette in scena per la prima volta in Svezia il trittico Tutto Brucia", You Were Nothing but Wind e Of The Nightingale I Envy The Fate, progetto speciale a cura di Turteatern e Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma. Per presentare la compagnia, l’Istituto ha organizzato un incontro con i fondatori di Motus, che parleranno del lavoro del gruppo e del loro approccio estetico e artistico.