Ceramiche italiane del XX e XXI secolo dalle Collezioni del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Mostra presentata in occasione dell'Italian Design Day 2025.
Più che uno spettacolo meglio pensarlo come un incontro, un pezzo di tempo, un’ora di tempo vissuta poeticamente cercando quello che c’è prima delle parole e quello che resta dopo che sono state pronunciate e dimenticate.
Da anni Müpa Budapest progettava di invitare Accademia Bizantina, “l’eccellente ensemble storico italiano”. Il Festival di Musica Antica 2025 dà finalmente l’occasione di ascoltarli in una preziosa rarità: la serenata "Il trionfo della Fama" del compositore barocco italiano della corte asburgica, Francesco Bartolomeo Conti.
Musica, acrobazie, giocoleria, clownerie e gag travolgenti di barbieri/musicisti determinati a curare, a suon di lozione, qualunque problema.
Una coreografia liberamente ispirata all’Arlecchino della Commedia dell’arte, trasformato in un demone dall’identità ambigua e multipla. In scena nell'ambito del Festival Le Grand Bain.
Un progetto musicale originale in occasione del finissage della mostra “Mater ceramica, materia viva e attuale”.
Prèmiere spagnola della creazione di Dewey Dell Premio Danza & Danza 2023 come "Migliore Produzione italiana", presentata in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid nell’ambito del ciclo “Tempi di danza – creazioni contemporanee italiane“.
Spazio di indagine teorica/percettiva/somatica sul piacere che Giorgia conduce dal 2018.
Un progetto di Instabili Vaganti realizzato con la collaborazione delle associazioni di emiliano-romagnoli nel mondo di Madrid (Spagna), Mar del Plata (Argentina), Bellinzona (Svizzera) e San Paolo (Brasile). Un viaggio artistico tra continenti che porta in scena memoria, identità e cultura, attraverso una molteplicità di linguaggi artistici.
Marco D’Agostin firma un racconto biografico generazionale affidato al talento della danzatrice Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana. Premio Ubu 2023 “Miglior Spettacolo di Danza” e “Miglior Attrice/Performer” a Marta Ciappina.
Giuliana Musso debutta negli Stati Uniti presentando il lavoro con cui esplora gli effetti traumatici del silenzio quando gli abusi sono consumati tra le mura di casa.
Dall’omonimo romanzo di Katherine Rundell, un’avventura tra boschi innevati e lande ghiacciate che ci parla di coraggio, di amicizia, di fiducia, di ragazzi e bambini che provano a cambiare le cose. Lo spettacolo sarà recitato interamente in spagnolo.
Il Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto dal 18 marzo al 5 aprile danza in sei teatri francesi e uno spagnolo un trittico che mette in luce la versatilità dei danzatori e la ricchezza del suo repertorio.