La conferenza è focalizzata sugli sviluppi più recenti della ricerca artistica che Chiara Guidi ha coltivato con la Socìetas (Raffaello Sanzio) a partire dagli anni ’90, ideando forme originali di teatro per e con i bambini. Ispirati dall’infanzia, i lavori di Chiara Guidi sono processi di preparazione per una radicale esperienza teatrale modellata intorno al rapporto diretto tra attori e bambini, a metà strada tra le origini dell’atto creativo e l’intento educativo, fuori da ogni tipo di mistificazione o mediazione culturale. Questa ricerca è cominciata con la Scuola sperimentale di teatro ragazzi (1995-1998) ed è cresciuta negli anni con spettacoli concepiti intono ai legami tra infanzia e voce, seguendo le tracce delle fiabe, fino a culminare nel Metodo errante.
Con il Metodo errante Chiara Guidi mette in gioco i due fronti della rappresentazione, l’azione e la ricezione, includendo nell’atto scenico lo sguardo dei bambini e la loro tendenza spontanea a prendere iniziative. Punto di partenza è la creazione di una relazione tra attori, educatori e bambini sul terreno delle arti performative per invertire, errando, la dinamica didattica, andando da ciò che si conosce a ciò che non si conosce. In questo modo il teatro aderisce alla forma di conoscenza inventiva e pragmatica praticata dai bambini, rifiutando lo stereotipo della fantasia infantile per assumere la procedura primitiva del loro sguardo tattile.
«L’arte invita a ripensare la realtà» dice Chiara Guidi, «e si nutre di particolari domande nel contesto contemporaneo di entropia e di degrado diffuso delle immagini. I principi compositivi della fiaba ci trasformano e spostano lo sguardo, lo rendono diverso, chiamano a una coscienza altra del nostro pensiero, suscitando uno sguardo obliquo e maieutico, che si realizza nella relazione».
Il Metodo errante mette a fuoco tali relazioni in tre movimenti: il laboratorio con gli attori, lo spettacolo La terra dei lombrichi con il coinvolgimento dei bambini, e gli incontri con gli insegnanti e i genitori delle classi che partecipano.
.