"Corpi impuri"

Teatro

Corpi impuri
di e con
Marinella Manicardi
foto di scena Marco Caselli Nirmal
produzione Catarsi passeggere
commissionato da Festivalfilosofia
in collaborazione con
Centro documentazione donna Modena


“Si dice: ho le mie cose, sono indisposta, sai è il periodo, ho il marchese”. Il marchese?!? In quei giorni mia madre mi vietava il bagno e lei non preparava la maionese, sarebbe impazzita. E non toccava i fiori: sarebbero morti. Per molte donne il ciclo è una scocciatura se non una disgrazia, per altre un imbarazzo, per altre ancora una vergogna. Gli uomini poi spesso non ne vogliono nemmeno sentir parlare: che schifo!
Ma sei matta a voler parlare di mestruazioni in scena?
Se il sangue mestruale provenisse, non so, da un braccio, forse non sarebbe coperto da censure e imbarazzi. Ma quel sangue proviene da dove ha origine la vita. E lì, in quel punto, lì attorno al sesso femminile si è scatenata una battaglia esilarante e tragica. Scienza e religione si sono affrontate con dogmi strampalati e teorie scientifiche fantasiose. Fino al 1875 quando finalmente hanno cominciato a capirci qualcosa. Ma c’è ancora molto da capire.
Eppure è semplicemente sangue, naturale, così naturale che senza mestruazioni non ci sarebbero nemmeno i bambini, cioè noi. E allora perché le tre religioni monoteiste: cattolica, ebraica e mussulmana considerano il corpo mestruato della donna, la donna, un corpo impuro? Perché impuro? Mentre il corpo insanguinato del Cristo è sinonimo di santità e la sua ferita sul costato assomiglia straordinariamente a un sesso femminile: un caso?”
Marinella Manicardi

dal 11/09/2019 al 11/09/2019 ore 17.00
Marinella Manicardi
Indirizzo: Via Mascarella, 87
40126 BOLOGNA (BO)
Telefono: +30 051 240016
Email: marinellamanicardi@fastwebnet.it