Federico Fellini ha fatto migliaia di disegni, per lui disegnare era quasi una mania compulsiva, aveva cominciato a farlo a 15 anni e non smise mai.
La mostra presenta
19 disegni realizzati dal grande regista in diversi momenti della sua carriera, quasi tutti schizzati a tavola - fatti su carta o su tovaglioli di stoffa - e provenienti in massima parte dal suo “
Libro dei sogni”, diario onirico tenuto per circa trent’anni, attualmente esposto al Museo della Città di Rimini.
E si può dire che il cibo è un elemento basilare di tutta l’opera felliniana, così come l’infanzia e i sogni, un mondo che la mostra ci restituisce appieno
La mostra è accompagnata da due documentari:
Il cibo nel cinema di Fellini, realizzato da Giuseppe Ricci con un montaggio di brani da film di Fellini a tema “cibo”
Il lungo viaggio, un singolare cortometraggio di animazione basato sui disegni del Maestro realizzato nel 1997 da Andrei Khrzhanovsky, con sceneggiatura di Tonino Guerra.
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Il 20 gennaio, compleanno di Fellini, proiezione di Ciao, Federico! documentario di Gideon Bachmann del 1971 sulle riprese del film Fellini Satyricon.
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