Un cerchio, un quadrato e, al centro, un’emblematica figura d’uomo.
Questi sono i punti di partenza di
Feeling Good, un duetto sull’abilità di “essere” e di “sentire”, una abilità della danza contemporanea che non regna in una forma canonica di perfezione, ma che trova il suo “stare” nell’accettazione di se stessi, della propria forza e fragilità che non viene dettata da una forma simmetrica del pensare, ma che guarda alla diversità di ogni essere umano in modo asimmetrico, poiché solo la diversità può distruggere una idea di bellezza “canonica”, che nessuno può compiacere poiché non può esistere un modello universale di “bello”.
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Feeling Good è presentato nella serata Mixed Doubles, insieme ad altri tre duetti prodotti da Onassis Cultural Centre (GR), Holland Dance Festival (NL), Skanes Dansteater (SE)
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