Brothers
salta a esito operazione
Teatro
Poesie e cronache dalla guerra
. La mia biografia è sangue e carne non entertainment. Io sono uno ma siamo migliaia. Indistruttibili e spezzati. (Faruk Šehic) Brothers è un documento sulla guerra nella sua accezione più ampia. Al centro la scrittura di Faruk Šehic, poeta-soldato, una delle voci più rappresentative dell'ex Jugoslavia e della guerra dei Balcani, che ci guida come novello Odisseo attraverso le pieghe e le piaghe dei conflitti du siècle bref, il secolo della luce ma anche dei genocidi, e attraverso di esso, a essere testimoni scevri da condizionamenti di quello che sta accadendo ancora oggi. "La storia non ha mai insegnato nulla di intelligente e quello che so per certo è che la storia si ripete. Le nazioni mattatoio si ripetono, gli omicidi di massa, i campi di concentramento sono solo un ritornello, una macabra chanson che ogni volta si ripete". Queste le parole amare del poeta, egli stesso vittima, che carica su di sé il dolore delle vittime della guerra. Quello che abbiamo messo in scena non è uno spettacolo, non c'è niente di spettacolare, niente da esibire, piuttosto è un incontro fra chi sa e fra chi ha il diritto di ascoltare. Dove la sola parola non basta. La comprensione non la si realizza solo ascoltando. Vengono proiettate immagini, filmati e soprattutto il pubblico verrà a contatto con elementi, con oggetti che racchiudono in sé stessi il significato della guerra.
Lo spettacolo è in scena al Festival Fringe di Edimburgo.
dal 06/08/2023 al 13/08/2023 ore 14.30
Brothers
Testi di Faruk Šehic Regia di Gian Paolo Mai Con Gian Paolo Mai e Francesca Corba e con Luigi Tani, Daniela Di Bitonto, Amedeo D'Amico, Giovanni Solinas, Enrico Manes Gravina, Riccardo De Felici, Gaia Babbi, Alessandro Corte, Emmanuela Ambrosino, Andrea Marinelli, Matilde Paci, Francesco Bruno Mai Luci Walter Brunetti Musiche originali Cristian Nevola Aiuto regia Andrea Marinelli Una produzione Cesena Film Academy
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