Journey to the Lowlands - Un viaggio attraverso la "Bassa Modenese"
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Mostre
Fotografie di Valeria Sacchetti
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La "Bassa" è un territorio quasi noioso, piatto e uniforme nel Nord dell’Emilia-Romagna, chiuso tra l’Appennino e attraversato dal Po, quasi terra di confine tra nord e sud Italia.
Lì i giorni e le stagioni sembrano avvicendarsi in un ritmo incessante fra nebbia, gelate invernali e torridi caldi estivi.
Una terra caratterizzata dalla piccola industria a conduzione familiare, ma che, nonostante la sua ricchezza, è stata colpita duramente dal terremoto del 2012, che ha lasciato dietro di sé una serie di ferite non ancora del tutto rimarginate: nella società, nell’economia e nel paesaggio.
Subito dopo questo evento Valeria Sacchetti si è messa in viaggio con la sua macchina fotografica per raccontare quella gente e quei luoghi, che il terremoto ha cambiato radicalmente.
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dal 16/06/2023 al 15/09/2023
Valeria Sacchetti è nata a Modena. Si è laureata a Bologna in Storia, Facoltà di Lettere e Filosofia.
Ha viaggiato in diversi paesi realizzando reportage per giornali e riviste in Cile, Francia, Messico, Iraq, Serbia e Bosnia.
Nel 2011 ottiene un master presso la “Scuola romana di fotografia”, con Massimo Mastrorillo e Lina Pallotta come docenti.
Negli ultimi anni la sua ricerca fotografica si è orientata sull’Italia, e in particolare Roma, Napoli e l’Emilia-Romagna.
Nel 2016 ha pubblicato il suo primo libro Generazione resistente, un lungo lavoro documentaristico sulla Resistenza modenese con fotografie e racconti di partigiane e partigiani.
Dal 2012 al 2020 ha lavorato a un progetto documentaristico sulla bassa modenese intitolato Journey to the Lowlands; durante questo periodo (2017/18), ha ottenuto un master con il fotografo Giancarlo Ceraudo, che l’ha aiutata a definire la visione e la storia del progetto.
Questo lavoro ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti: finalista al Kolga Tiblisi photo award (2020), vincitore della prima tappa Portfolio Italia FIAFF a Bibbiena e incluso tra i dieci lavori finalisti, primo premio categoria “Fotogiornalismo” al Monovision Photography Awards (2020), vincitore al Trieste Photoday Festival nella sezione Urban Book Award (2020) ed è stato selezionato per partecipare al Fest Poa Brazil.
Attualmente vive a Roma e lavora con il collettivo fotografico “Contrails”.
La mostra è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura e AERS - Associazione Emilia-Romagna in Stuttgart.
