I.R.E.S.
INNOVAZIONE E RETI D’ECONOMIA EQUO-SOLIDALE IN TUNISIA E MAROCCO
- Anno
- 2019
- Tipo di progetto
- Ordinario
- Obiettivo
- GOAL 8: LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
- Area di intervento
- Tunisia
- Capofila
- NEXUS SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE EMILIA ROMAGNA
- Partner regionali
- COSPE – COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DEI PAESI EMERGENTI ONLUS, ASSOCIAZIONE SOPRA I PONTI, ALTRAQUALITÀ SOC. COOP.
- Partner locali
- MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLE RISORSE IDRAULICHE E DELLA PESCA,ASSOCIAZIONE RAYHANA DELLE DONNE DI JENDOUBA,COOPERATIVA ASDIKAE BILA HOUDOUD (AMICI SENZA FRONTIERE) PER IL TURISMO RESPONSABILE,ASSOCIAZIONE DI SOSTEGNO ALL'ECONOMIA SOCIALE E SOLIDALE - CITESS BOUZID,ASSOCIAZIONE DI SOSTEGNO ALL'ECONIMIA SOCIALE E SOLIDALE - CITESS MAHDIA
- Contributo
- 47.525,00 €
- Per informazioni
- cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
- Descrizione
- Il progetto ha come obiettivo generale la promozione di pratiche e processi innovativi sia dal punto di vista produttivo che organizzativo con attenzione particolare all’empowerment femminile in un’ottica di sviluppo comunitario sostenibile nei due paesi target. Nello specifico, l’intervento svilupperà azioni nei governatorati di Kasserine, Jendouba, Sidi Bouzid, Sousse, Kebili e Mahdia in Tunisia e nelle province di Tangeri (coinvolgendo i gruppi di Economia solidale promossi da COSPE), Al Hoceima (coinvolgendo stakeholders locali che lavorano sui diritti delle donne) e Azilal (coinvolgendo la Cooperativa Asdikae Bila Houdoud) in Marocco per sostenere scambi di buone pratiche relative ad aspetti legali, organizzativi, di commercializzazione e sostenibilità ambientale. Lo step innovativo proposto dal progetto I.R.E.S. riguarda l’inserimento di nuove metodologie di produzione e di valorizzazione di prodotti e delle pratiche condotte dai gruppi beneficiari. L’agro-ecologia ed il contatto con il mercato del Commercio Equo e Solidale e dell’Economia Solidale porteranno i produttori/trici ad innovare le proprie pratiche di produzione e a rendere maggiormente trasparente e leggibile il processo di empowerment sociale che è alla base della loro nascita. Inoltre l’accento viene posto sull’empowerment di un gruppo particolarmente vulnerabile, che sono le donne impiegate in agricoltura, le cui condizioni di lavoro e vita sono tra le più precarie del contesto tunisino, senza o con scarsissimi diritti. Il progetto intende offrire occasioni di aumento della consapevolezza, ma anche di rafforzamento delle condizioni di autonomia economica, utilizzando l’organizzazione in gruppi produttivi. Il progetto dialoga con la diaspora marocchina come veicolo sia verso la cittadinanza italiana dei contesti di origine di una delle comunità più numerose in Emilia-Romagna, sia scambiando la propria esperienza di rete italo-marocchina con le realtà tunisine.