AFFIRM

FORMAZIONE SOCIO SANITARIA E SOSTEGNO ALLA MICRO-IMPRENDITORIALITÀ FEMMINILE COME STRUMENTI SOSTENIBILI E DURATURI DI LOTTA ALLA MALNUTRIZIONE INFANTILE

  Anno
2019
  Tipo di progetto
Ordinario
  Obiettivo
GOAL 2: SCONFIGGERE LA FAME Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile
Area di intervento
Burundi
Capofila
ASSOCIAZIONE MWASSI
Partner regionali
UNIVERSITÀ DI PARMA, CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, ISTITUTO MATERIALI PER L'ELETTRONICA E IL MAGNETISMO (CNR-IMEM), COMUNE PARMA, PARMAALIMENTA, CNA PARMA, COMUNE DI COLLECCHIO
Partner locali
PARMAALIMENTA BURUNDI - CENTRO DI EDUCAZIONE NUTRIZIONALE
Contributo
24.980,00 €
Per informazioni
cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
Descrizione
Il progetto prevede di organizzare presso il centro di educazione nutrizionale Parmaalimenta in Burundi un servizio nutrizionale e sanitario, disponibile tre volte a settimana e destinato a mamme con bambini malnutriti. Queste mamme avranno a disposizione un infermiere che potrà offrire servizi ambulatoriali individuali sulla nutrizione e sullo stato di salute dei loro bambini che potrà avvalersi sia di un App Nutrizionale, già creata dal Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell’Università di Parma, sia di un quaderno di educazione nutrizionale e sanitaria che sarà elaborato dallo stesso Dipartimento nel corso del presente progetto. Questo conterrà messaggi di educazione nutrizionale previsti dai programmi ministeriali e internazionali e sarà utilizzato come strumento di lavoro dalle Mères Lumière (ML) e dagli Agenti di Salute Comunitari (ASC) che riceveranno una formazione professionale per svolgere in modo efficace il loro ruolo di attori volontari che realizzano porta a porta interventi di educazione e monitoraggio nutrizionale, salute comunitaria e orientamento dei casi di malnutrizione acuta verso i centri sanitari. Inoltre, il progetto prevede di supportare 50 delle mamme afferenti al centro di educazione nutrizionale nell’avvio di attività generatrici di reddito per garantire un percorso che possa portare ad una riduzione della malnutrizione infantile in modo sostenibile e duraturo.