RASAMIN
RAFFORZARE LA SICUREZZA ALIMENTARE E MIGLIORARE LA NUTRIZIONE NELLA PROVINCIA DI RUYIGI (BURUNDI)
- Anno
- 2019
- Tipo di progetto
- Ordinario
- Obiettivo
- GOAL 2: SCONFIGGERE LA FAME Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile
- Area di intervento
- Burundi
- Capofila
- LVIA
- Partner regionali
- COOPERATIVA SOCIALE EQUAMENTE, ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4, ISTITUTO COMPRENSIVO N. 3, ISTITUTO COMPRENSIVO N. 6
- Partner locali
- BUREAU PROVINCIAL DE L’ENVIRONNEMENT, DE L’AGRICULTURE ET DE L’ELEVAGE DE RUYIGI
- Contributo
- 25.000,00 €
- Per informazioni
- cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
- Descrizione
- il progetto si caratterizza per un approccio integrato (promozione di un'agricoltura sostenibile, dell'associazionismo, di filiere ad alto valore nutrizionale e dell'imprenditoria comunitaria) coerente con la struttura socio-produttiva locale (basata sull'agricoltura familiare e delle loro organizzazioni) ed è orientato a contribuire al miglioramento della sicurezza alimentare e nutrizionale delle popolazioni rurali del Burundi, attraverso il rafforzamento tecnico e gestionale delle cooperative agricole locali e il loro accesso a innovative tecnologie ad alimentazione solare per la produzione e la prima trasformazione delle derrate agricole. Il progetto intende operare nella Provincia di Ruyigi, nella parte est del Burundi, in una delle aree più povere del Paese. Qui, malgrado il potenziale produttivo, i risultati dell’agricoltura sono insufficienti, principalmente a causa di: a) gestione irrazionale delle risorse naturali, caratterizzata in particolare da un’inadeguata gestione delle acque nei campi agricoli; b) insufficienza e difficoltà di approvvigionamento di sementi agricole di qualità; c) insufficienza e vetustà degli equipaggiamenti agricoli per la produzione e la trasformazione; d) insufficienza delle capacità tecnico/gestionali dei produttori e delle organizzazioni che li rappresentano (organizzazioni di produttori - OP - e Centri di Servizi Rurali - CSR). Sulla base di questi elementi, sono stati definiti i principali assi d'intervento. Il primo è rappresentato dal supporto alla produzione di sementi certificate che possano aumentare produzione e produttività agricola, ovviando alla mancanza di sementi di qualità e disponibili per tempo. In due località già identificate sarà possibile rafforzare le capacità delle organizzazioni contadine locali di produrre sementi certificati, all'interno del quadro normativo vigente e con l'accompagnamento dell'istituto nazionale preposto, che aumenterà la disponibilità di sementi altamente produttive. Il secondo riguarda il miglioramento della gestione delle acque e la creazione dei comitati di gestione delle marais, che contribuirà a una gestione più razionale delle acque d'irrigazione, assicurando una gestione ottimale di questo prezioso bene, ma anche di contribuire alla resa dei campi e quindi all'aumento di produzione e produttività. Il terzo asse riguarda l'installazione di macchinari a energia solare per la produzione (sistemi goccia a goccia) e la trasformazione (mulini, decorticatrici, essiccatoi). I primi permetteranno un'irrigazione ottimale e un notevole risparmio della risorsa acqua, con un impatto positivo sulla produzione. I secondi saranno collocati all'interno di 4 CSR già operativi ed avranno un impatto positivo sull'ambiente (no motori a gasolio), sulla redditività delle attività di trasformazione dei CSR (derivante dalla riduzione dei costi di funzionamento delle attrezzature) e sulla nutrizione (attraverso la produzione di farine fortificate).