SMAK!
Emilia-Romagna per l'Ucraina - SMAK - IL GUSTO DELL'ACCOGLIENZA!
- Anno
- 2022
- Tipo di progetto
- Emergenza
- Obiettivo
- GOAL 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
- Area di intervento
- Italia
- Capofila
- COMUNE DI RIMINI
- Partner regionali
- Partner locali
- Contributo
- 22.000,00 €
- Per informazioni
- cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
- Descrizione
- Il progetto intende sviluppare azioni concrete di sostegno all’integrazione sociale dei profughi che possano, in particolare, rispondere ai bisogni dei minori ucraini presenti sul territorio di Rimini in continuità con le azioni di accoglienza, integrazione e partecipazione alle attività educative e culturali intraprese dal Comune di Rimini dall’inizio dell’emergenza sino ad oggi. Il Comune di Rimini, con questo progetto si propone di dare ai bambini ucraini un’attenzione particolare, la stessa che riserva ai piccoli cittadini le cui famiglie si trovano in situazioni di difficoltà e fragilità affinché la scuola e l’accesso alla cultura siano un diritto per tutti. Il progetto mira, inoltre, a coinvolgere anche le famiglie dei minori ucraini, con la partecipazione diretta alle attività previste negli ambiti di intervento scelti. In particolare, mediante l’abbattimento integrale o semi integrale della retta per il servizio mensa della scuola e la realizzazione di una serie di attività di educazione alimentare, si vuole rendere il momento del pasto un momento educativo e socializzante coinvolgendo in attività specifiche direttamente i minori e le famiglie. L’obiettivo sarà anche quello di far conoscere ai minori ucraini i piatti della nostra tradizione, facilitandone la conoscenza e lo scambio interculturale. inoltre, grazie all’acquisto di libri in lingua ucraina, da mettere a disposizione della biblioteca comunale e la realizzazione di laboratori di lettura, si offriranno occasioni di interazione culturale, di incontro e maggiori opportunità di socializzazione. In ogni paese le biblioteche pubbliche sono luoghi di accoglienza, incontro ed inclusione sociale. Sono dunque naturali alleate della scuola e delle comunità di accoglienza per facilitare l'inserimento delle persone rifugiate nel nuovo contesto territoriale e favorirne l’interazione personale e sociale, contribuendo, per quanto possibile, a superare l'iniziale sentimento di estraneità e sradicamento e ad evitare nello sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini e degli adolescenti gli effetti negativi dell'interruzione scolastica e dell'isolamento sociale. Il nome del progetto SMAK (????) in lingua ucraina significa “gusto” e vuole essere un chiaro riferimento al valore positivo dell’accogliere. Un valore da trasmettere ai più piccoli perché dove c’è accoglienza c’è riconoscimento, accettazione e rispetto. La parola gusto vuole essere anche un richiamo alla trasmissione di saperi e sapori che possano infondere fiducia, rassicurare e favorire uno scambio culturale.