RER
STUDENTI E COMUNITÀ CITTADINE CAMERUNESI RESILIENTI E ATTIVI DINNANZI ALLA CRISI CLIMATICA
- Anno
- 2022
- Tipo di progetto
- Ordinario
- Obiettivo
- GOAL 2: SCONFIGGERE LA FAME Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile
- Area di intervento
- Camerun
- Capofila
- INCONTRO FRA I POPOLI
- Partner regionali
- ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICI D'AFRICA, HAUT CONSEIL CAMEROUNAIS DE L'EXTERIEUR - ITALIE
- Partner locali
- ALLIANCE CITOYENNE POUR LE DÉVELOPPEMENT ET L'EDUCATION À L'ENVIRONNEMENT,EFFORTS POUR L'ENVIRONNEMENT AU SAHEL,CERCLE DES EDUCATEURS SOLIDAIRES DES QUARTIER RÉUNIS
- Contributo
- 36.680,00 €
- Per informazioni
- cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
- Descrizione
- L’obiettivo generale del progetto è quello di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita nelle principali città della Regione Estremo Nord Camerun, colpite dalla crisi umanitaria provocata da Boko Haram, dalla crisi climatica e da molteplici criticità ambientali, sotto i profili della sicurezza alimentare, della resilienza familiare e comunitaria, del protagonismo giovanile, del lavoro dignitoso, dell’inclusione e della sostenibilità. In particolare, si intende rafforzare la resilienza alimentare, socioeconomicaed ecologica, attraverso il protagonismo di giovani, famiglie e comunità, a fronte delle sempre più frequenti bizze climatiche e pluviometriche impattanti sulle principali città della Regione Estremo NordCamerun (Maroua, Kousseri, Mora e Mokolo), ospitanti rifugiati, sfollati interni e popolazioni di ritorno. le attività previste nel territorio di intervento sono: - resilienza ed educazione allo sviluppo sostenibile dalla scuola alla città: presso le comunità di Maroua, Kousseri, Mora e Mokolo, rilanciare ed innovare le opportunità educative, informative, formative, fattive e di governance, rivolte a istituti scolastici, cittadinanza ed autorità, promuovendo una coscienza, individuale e collettiva, ecologica, solidale e orientata allo sviluppo sostenibile ed alla qualità di vita, dalla scuolaalla città, dalla teoria all’azione; - formazione attori socio-economici per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo: in almeno 20 località dei 4 capoluoghi target, formare e sostenere unità produttive di tipo familiare e societario, facilitando la mutuazionee replicabilità di tecniche e metodi agricoli ambientalmente sostenibili, attenti al recupero e all’innovazione dei saperi locali, alla diversificazione e alle sinergie agro-selvicolturali e dell’agro-allevamento, nonché facilitando la valorizzazione di componenti sociali troppo spesso poste ai margini (donne, giovani, diversamente abili, rifugiati, sfollati, ritornati).