ECASI
ECONOMIA DI COMUNITÀ. DONNE ATTRICI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE
- Anno
- 2023
- Tipo di progetto
- Ordinario
- Obiettivo
- GOAL 2: SCONFIGGERE LA FAME Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile
- Area di intervento
- Senegal
- Capofila
- Mani Associazione di cooperazione internazionale decentrata
- Partner regionali
- DES PARMA- DISTRETTO ECONOMIA SOLIDALE, MUSOCO ONLUS, COMUNE DI PARMA, COMUNE DI COLLECCHIO, SIRIO COOPERATIVA SOCIALE, COMUNITÀ SENEGALESE DI PARMA E PROVINCIA, LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO MARCONI DI PARMA, ECOSOLGEA (ECOLOGIA SOLIDARIETA' NEL MONDO, DIPARTIMENTO DI MEDICINA E CHIRURGIA DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA, ASSOCIAZIONE CIBOPERTUTTI
- Partner locali
- ASSOCIAZIONE FEEDA (FEMME, EDUCATION, EAU ET DÉVELOPPEMENT EN AFRIQUE),FEDERAZIONE DEI GRUPPI FEMMINILI FASS DIOM,FEDERAZIONE DEI GRUPPI FEMMINILI SAGNAKHOR,ASSOCIAZIONE TAKKU LIGUEY FEMME DIOL KADD,AGENCE REGIONALE DE DEVELOPPEMENT,COMUNE DI THIENABA
- Contributo
- 51.048,00 €
- Per informazioni
- cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
- Descrizione
- Il progetto Ecasi propone attività di promozione nei settori del sostegno al reddito nel settore agricolo e educativo, sanitario per promuovere sviluppo locale con competenze, saperi, e strategia di empowerment delle donne e dei giovani; promuove l'elaborazione dal basso di strategie di intervento e politiche di sviluppo perseguendo alcuni SDG, in particolare gli SDG 2, 3, 5, 8. Le caratteristiche del progetto saranno: 1) Il decentramento delle attività nei villaggi periferici di Pire e Thienaba per rinsaldare il senso di comunità e intervenire sugli elementi che ne fanno realtà culturalmente emarginate, oltre che dal punto di vista dei servizi, dei livelli di reddito. 2) Utilizzare per le attività preferibilmente risorse umane locali formate nei processi attivati dai precedenti progetti, 3) Intervenire su temi ambientali, consolidando la raccolta della plastica, promuovendo iniziative per il trattamento dell’acqua dei pozzi, divulgando la sensibilità per la cura dell’ambiente nelle pratiche educative della prima infanzia utilizzando come contesto scuole primarie e famiglie dei villaggi periferici.