STAR-T
STAR-T: TRADIZIONE, CULTURA, EDUCAZIONE E INCLUSIONE COME MOTIVO DI EMPOWERMENT, RESILIENZA E SVILUPPO NELL’AREA DI BETLEMME E BEIT SAHOUR
- Anno
- 2023
- Tipo di progetto
- Ordinario
- Obiettivo
- GOAL 4: ISTRUZIONE DI QUALITA' Assicurare un'istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti
- Area di intervento
- Territori dell'Autonomia Palestinese e Striscia di Gaza
- Capofila
- SANTA CATERINA DA SIENA ETS
- Partner regionali
- FEDERAZIONE CENTRI DI SOLIDARIETÀ ETS, FONDAZIONE ENRICO ZANOTTI, COMUNE DI MESOLA, COMUNE DI FORLÌ, COMUNE DI SANTARCANGELO , ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LE BIODIVERSITÀ - DELTA DEL PO, DIVES I.M., COMUNE DI VOGHIERA, WORK AND BELONG SCS, ASSOCIAZIONE ROMANO GELMINI PER I POPOLI DELLA TERRA SANTA, CEDIS - CENTRO DI SOLIDARIETÀ APS, CONSORZIO SI S.C.S., COMUNE DI COMACCHIO
- Partner locali
- BEIT SAHOUR MUNICIPALITY,TERRA SANCTA GIRLS SCHOOL SISTERS OF SAINT JOSEPH,LATIN PATRIARCHATE SCHOOL BEIT SAHOUR,ASSOCIAZIONE PRO TERRA SANCTA,BETHLEHEM CHAMBER OF COMMERCE & INDUSTRY,MINISTERO DEL TURISMO E DELLE ANTICHITÀ PALESTINESI
- Contributo
- 58.638,00 €
- Per informazioni
- cooperazioneinternazionale@regione.emilia-romagna.it
- Descrizione
- STAR-t intende rafforzare la resilienza della popolazione palestinese favorendo l'autodeterminazione delle donne e dei giovani attraverso un percorso formativo teorico e sperimentale finalizzato alla costruzione di un'impresa no profit interamente palestinese che sia: punto di ascolto, raccoglitore dei bisogni individuali, promotore di sperimentazione di protagonismo e inclusione nella vita attiva per giovani, donne e persone fragili. Il percorso formativo sarà caratterizzato da un costante scambio di know-how e competenze tra esperti del settore no-profit dell’Emilia Romagna e palestinesi, si costituirà di lezioni frontali, tavoli di lavoro, workshop, sperimentazioni e percorsi di affiancamento che avranno una ricaduta diretta non solo sui beneficiari coinvolti nella formazione ma anche su minori, giovani, donne e membri della comunità palestinesi che verranno incontrati nelle sperimentazioni educative, inclusive e espressive. Inoltre, l'impresa sarà caratterizzata da un solido rapporto con le istituzioni locali e dalla partecipazione attiva alla vita comunitaria internazionale di una rete socio-educativa italiana che ha sede in Emilia-Romagna.