Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
Oggetto: Ritardi nelle forniture vaccinali antinfluenzali
Il sottoscritto Consigliere
Visto che
- in data 7 luglio 2020, a seguito di interrogazione a risposta orale in Assemblea Legislativa, l’Assessore regionale alle Politiche per la salute riteneva fondamentale la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2020/2021 “anche per semplificare la diagnosi e la gestione di casi sospetti, vista la sintomatologia simile tra influenza e Covid-19”;
- è stata annunciata, come data di disponibilità del vaccino antinfluenzale, l’inizio di ottobre;
- è stato annunciato l’acquisto di 1.200.000 dosi con l’opzione di incrementare la fornitura di ulteriori 200.000 unità
Rilevato che
- per la vaccinazione antinfluenzale sono ad oggi disponibili due tipologie di vaccini: il vaccino split quadrivalente utilizzato da 6 mesi a 75 anni di età ed il vaccino trivalente adiuvato con MF59 raccomandato per gli over 75 anni e per tutti gli over 65 immunodepressi,
- il vaccino antinfluenzale è offerto gratuitamente a tutte le persone con più di 60 anni, donne in gravidanza, medici, infermieri e personale sanitario di ogni struttura, ricoverati in lungodegenze, chiunque abbia patologie croniche, familiari e contatti di persone ad alto rischio, addetti a servizi pubblici di primario interesse (personale scolastico, polizia, carabinieri, vigili del fuoco ecc.), persone che lavorano a stretto contatto con animali, volontari in ambito sociosanitario, donatori di sangue;
- il 3% dei vaccini antinfluenzali approvvigionati dalla Regione sono destinati al “libero mercato”, ovvero alla rete distributiva delle farmacie per soggetti cosiddetti “non a rischio” (36000 dosi);
- da ReportER #OpenData odierno sono 1368 le farmacie presenti sul territorio regionale;
- mediamente ogni farmacia avrà a disposizione per la vendita circa 26 dosi di vaccino antinfluenzale;
- come indicato dal foglietto informativo del vaccino Fluarix Tetra 2020/2021 tutti i minori di anni 9 che si sottoporranno alla campagna antinfluenzale, se non sono mai stati vaccinati contro l’influenza stagionale, dovranno assumere due dosi di vaccino;
Constatato che
- sono stati già segnalati ritardi nella consegna di vaccino antinfluenzale in alcune AUSL regionali;
- a fronte di circa 26 dosi, le liste d’attesa per l’accesso al vaccino in regime di libero mercato contano anche centinaia di iscritti;
chiede alla Giunta di sapere
- se è stata esercitata l’opzione per la fornitura delle ulteriori 200.000 dosi;
- quali siano le dosi di fornitura delle due tipologie di vaccini antinfluenzali;
- quanto duri il periodo “post partum” per le quali le donne rientrano nelle categorie a rischio;
- quanti siano i maggiori di 6 mesi e minori di 9 anni a rischio per malattie e condizioni croniche e invalidanti che non si sono sottoposti, negli anni scorsi, a campagne di vaccinazioni antinfluenzali;
- quante siano le persone appartenenti alle categorie sopra riportate alle quali è offerto gratuitamente il vaccino;
- quale sia il calendario di consegna di vaccini antinfluenzali alle strutture pubbliche, ai MMG ed alle farmacie;
- se sia in corso un monitoraggio, attraverso la rete regionale di farmacie, di quanti sono i cittadini richiedenti il vaccino;
- quali meccanismi sono stati messi in campo per fronteggiare un ulteriore aumento delle dosi richieste.