Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
Oggetto: Tamponi rapidi in farmacia
Il sottoscritto Consigliere
visto che:
̶ negli scorsi giorni è avvenuto un incontro tra l’assessore alla Sanità regionale, i rappresentanti delle farmacie pubbliche e private, i sindacati e le associazioni di categoria, nelle quali si è parlato della possibilità di effettuare, all’interno delle farmacie convenzionate che eseguono già lo screening sierologico, tamponi rapidi;
̶ l’avvio di questa pratica dovrebbe vedere la luce già nei primi 15 giorni del mese di Dicembre;
̶ il tampone utilizzato per questa diagnosi sarebbe diverso da quelli già in uso dai dipartimenti di sanità pubblica, dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta e dai laboratori privati in quanto penetrerebbe nel naso di soli 3 cm, permettendo un’autosomministrazione sotto la guida da parte del farmacista;
̶ il tampone dovrebbe essere gratuito, ogni costo sarebbe a carico del SSR;
̶ è stato segnalato, tre le problematiche ed i nodi ancora da sciogliere, un mancato aggiornamento del sistema SOLE, tale per cui il referto del tampone non può essere caricato nel FSE della persona che si è sottoposta all’esame; si chiede alla Giunta:
̶ se i suddetti tamponi rapidi, caratterizzati dall’inserimento del tampone nella cavità nasale di solo 3 centimetri siano validati e quali siano i gradi di sensibilità e di specificità;
̶ se sia prevista una convenzione con le farmacie del territorio per la quale sia possibile effettuare tamponi rapidi presso le farmacie stesse;
̶ se sia stata effettuata una gara d’appalto per la fornitura di tamponi rapidi specifici;
̶ se siano previsti stanziamenti per questa campagna e a quanto ammontino;
̶ se i problemi relativi al sistema SOLE siano ancora in essere.