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Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 2269

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Oggetto:
Testo presentato:
2269 - Interrogazione a risposta orale in commissione circa l'individuazione dell'area topografica nella quale costruire il Polo logistico di Altedo (BO). A firma del Consigliere: Mastacchi

Testo:

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE

Polo logistico di Altedo”

 

Il sottoscritto Marco Mastacchi Presidente del Gruppo RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

 

Premesso che

l'accordo territoriale per la realizzazione del polo della logistica ad Altedo, è stato approvato dal Consiglio Metropolitano il 25 novembre 2020, entrando così nella fase attuativa del progetto dopo l'approvazione nei Consigli Comunali di Malalbergo, Baricella, Budrio, Granarolo dell'Emilia, Minerbio, Molinella e nel Consiglio dell'Unione Reno-Galliera,

 

l'opera è destinata a sorgere nell'area a ridosso del casello autostradale di Altedo, lungo la Strada Provinciale 20 e interesserà una superficie di 73 ettari nel Comune di Malalbergo;

 

Visto che

nella relazione paesaggistica, a supporto della modifica all’art 4 dell’Accordo Territoriale per gli ambiti produttivi sovracomunali dell’Unione Terre di Pianura sottoscritto il 14/05/2017, si legge che i terreni sui quali deve sorgere il polo appartenevano “ al complesso delle risaie Bentivoglio che oggi sono scomparse con il progressivo abbandono della coltura”, ma che la società sementiera ha mantenuto la parcellizzazione della risaia e le camere di coltivazione sono separate da argini di terra ben tenuti;

da più fonti abbiamo ricevuto la notizia che non si tratta di superficie abbandonata ma di terreni messi a riposo, come area di equilibrio ecologico al fine di ottemperare agli obblighi greening previsti dalla normativa comunitaria, in avvicendamento alla coltura del riso del 2019;

le superfici messe a riposo rappresentano un’importante riqualificazione ambientale dal punto di vista naturalistico e non sono da considerare superfici abbandonate o incolte, soprattutto in un’area in cui vi sono diversi siti ambientali di importanza comunitaria;

 

Considerato che

l'area limitrofa nel comune di Bentivoglio, scartata nella scelta del luogo deputato a far sorgere il polo, è un'area più antropizzata e coltivata meccanicamente con l’uso di tecniche della moderna agricoltura non compatibile con le esigenze ecologiche di conservazione dell’avifauna e quindi più idonea per il futuro polo;

 

dalla relazione paesaggistica si evince che le risaie sono ancora attive e sono tra le ultime rimaste di una grande area, un tempo adibita alla coltivazione del riso ma oggi fortemente ridotta e la sua cementificazione rischia di far sparire una fetta importante della nostra storia;

 

la risaia in alternanza a una superficie a riposo dal punto di vista naturalistico non altera i biotopi ma preserva la qualità della risaia e consente la “ lotta biologica” alle infestanti del riso ad es. il riso rosso , senza utilizzo di trattamenti chimici e quindi a favore di un agricoltura sostenibile e di protezione della destinazione storica della risaia;

 

Interroga la Giunta regionale per sapere

 

̶            quali siano le motivazioni che hanno portato a scartare il territorio limitrofo di Bentivoglio che a tutti gli effetti risultava più idoneo per la nascita del polo logistico

̶            se non sia opportuno rivedere il progetto supportato da una relazione paesaggistica che considera l’area individuata ormai ”incolta” mentre trattasi di una risaia ancora attiva che rappresenta una fetta importante della nostra storia e che andrebbe assolutamente tutelata anche in vista di una ripresa della produzione di riso di qualità, evitando così importazioni di prodotti provenienti da paesi che utilizzano ancora molecole vietate da tempo nel territorio dell’ UE

 

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