Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
Oggetto: Ritardi accumulati dai programmi di screening
Il sottoscritto Consigliere
Visto che:
̶ è stato pubblicato il “Rapporto sui ritardi accumulati dai programmi di screening italiani in seguito alla pandemia da Covid-19” a cura dell’Osservatorio Nazionale Screening;
̶ lo studio valuta il ritardo accumulato e le capacità di recupero di ogni regione analizzando il periodo gennaio-maggio 2020, il periodo giugno-settembre 2020 e confrontandoli con quelli analoghi del 2019;
̶ lo studio prende in esame il numero di persone che non sono state invitate ad aderire ai percorsi di screening per l’individuazione precoce delle lesioni precancerose della cervice uterina, dei carcinomi alla mammella, dei carcinomi colorettali e degli adenomi avanzati;
̶ vengono inoltre valutati il totale di esami effettuati in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e il ritardo accumulato;
̶ l’ultimo dato che viene presentato è una stima di quanti tumori e di quante lesioni precancerose non sono state diagnosticate precocemente nel periodo gennaio-settembre 2020;
evidenziato che:
̶ per quello che riguarda lo Screening Cervicale:
̶ sono state invitate a sottoporsi allo screening 98.235 donne in meno, nel periodo gennaio-settembre 2020, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;
̶ si sono sottoposte ad esame di screening 72.512 donne in meno, nel periodo gennaio-settembre 2020, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, una diminuzione di oltre il 50%;
̶ a settembre il ritardo accumulato per l’accesso all’esame di screening era di 4,5 mesi;
̶ si stima che siano 380 le donne alle quali non sono state diagnosticate precocemente lesioni precancerose cervicali;
̶ per quello che riguarda lo Screening mammografico:
̶ sono state invitate a sottoporsi allo screening 57.603 donne in meno nella fascia di età 50-69, nel periodo gennaio-settembre 2020, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;
̶ si sono sottoposte ad esame di screening 43.163 donne in meno, nel periodo gennaio-settembre 2020, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, una diminuzione del 28,2%;
̶ a maggio il ritardo accumulato per l’accesso all’esame di screening era di 2,9 mesi, lievemente recuperato nel periodo giugno-settembre;
̶ si stima che siano 237 le donne alle quali non sono stati diagnosticati precocemente carcinomi mammari;
̶ per quello che riguarda lo Screening colorettale:
̶ sono stati invitati a sottoporsi allo screening 67.567 cittadini in meno nella fascia di età 50-70, nel periodo gennaio-settembre 2020, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;
̶ si sono sottoposte ad esame di screening 50.055 persone in meno, nel periodo gennaio-settembre 2020, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, una diminuzione del 28,4%;
̶ a maggio il ritardo accumulato per l’accesso all’esame di screening era di 3,1 mesi, lievemente recuperato nel periodo giugno-settembre;
̶ si stima che siano 449 le persone alle quali non sono state diagnosticate precocemente cancri e adenomi avanzati;
chiede alla Giunta di sapere:
̶ se il ritardo accumulato sia stato recuperato nel periodo settembre 2020-gennaio 2021 e quali siano i dati aggiornati ad oggi;
̶ come intenda recuperare il ritardo accumulato nello screening.