Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
Oggetto: manutenzione del ponte Leonardo Da Vinci di Sasso Marconi
Il sottoscritto Consigliere
Premesso che
̶ Lungo la strada provinciale SP 325 "di Val Setta e Val di Bisenzio", nel comune di Sasso Marconi, per tutelare la sicurezza stradale ed evitare congestionamenti all’interno del centro abitato, dal km 0+000 al km 0+170 in corrispondenza del Ponte sul fiume Reno, era stato previsto dal 16 gennaio il restringimento della carreggiata, le limitazioni progressive della velocità a 30 km/h, il divieto di sorpasso ed il senso unico per i veicoli che dalla rotatoria di intersezione tra la SP325, la SS65 e la strada comunale Viale Kennedy sono diretti alla rotatoria di intersezione le SP37-325 e il raccordo autostradale A1var;
̶ In data 10 febbraio 2020, nel medesimo tratto, il ponte è chiuso al traffico per permettere i lavori ai pilastri del ponte “Leonardo Da Vinci” sul fiume Reno, a causa del repentino aggravarsi dello stato di deterioramento del manufatto;
̶ il deterioramento dell'infrastruttura pare essere dovuta al peggioramento sensibile degli appoggi in corrispondenza dei giunti della pila n. 15 e della n. 3;
Rilevato che
̶ nell’agosto 2018 la Città Metropolitana di Bologna ha inserito questo ponte assieme ad altri 17, nell’ elenco delle opere che richiedevano interventi prioritari per una spesa di circa 12 milioni di euro;
̶ nella primavera del 2020 la Città Metropolitana dichiarava che il ponte "era sicuro per il transito di automezzi fino a 44 tonnellate in entrambi i sensi di marcia";
̶ dal 22 dicembre 2020 il tratto stradale che attraversa il ponte è stato interessato da una serie di modifiche alla viabilità, necessarie per ridurre il flusso di veicoli in transito e posizionare quindi il cantiere per effettuare i rilievi propedeutici all'intervento strutturale;
̶ tale manufatto era in procinto di essere dato in gestione a ANAS spa;
Considerato che
- la chiusura del ponte causa enormi disagi e danni economici non solo agli abitanti di Sasso Marconi, ma alle migliaia di cittadini che quotidianamente si spostano lungo tutta la valle del Reno così come i mezzi delle attività commerciali ed industriali;
Si chiede alla Giunta di sapere se
̶ Se è a conoscenze dei fatti esposti, come giudica la ricaduta sul territorio e sul tessuto economico, quali azioni intenda intraprendere in merito e se sono ipotizzabili dei ristori;
̶ Se ritiene congrue le tempistiche dei lavori e le coperture economiche per completare l’intervento nel più breve tempo possibile ed in modo esaustivo;
̶ l’elenco (comprensive delle tempistiche per il trasferimento) delle strade e dei manufatti degli Enti locali la cui gestione era prevista passasse ad ANAS.