Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
Il sottoscritto Marco Lisei, Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni,
premesso che
̶ In data 12 aprile u.s.la Giunta regionale della Regione Marche ha approvato la delibera con la quale è stato stabilito il calendario della stagione balneare per l’anno 2021 prevedendo, per quanto riguarda le acque marino costiere e quelle interne dolci degli invasi artificiali, l’apertura il primo maggio ed il termine il 3 ottobre;
rilevato che
̶ la Regione Marche si è mossa in questa direzione, anticipando la data del 2 giugno indicativamente prevista dal Ministro Garavaglia per l’apertura della stagione turistica in Italia, in virtù dell’autonomia concessa alle Regioni dalla legislazione nazionale nell’ambito della regolamentazione dell’attività balneare nelle aree demaniali attraverso il conferimento di tutte le competenze in materia non espressamente riservate allo Stato o ai Comuni, fra le quali appunto l’emanazione delle ordinanze balneari relative all’attività turistica;
considerato che
̶ in prospettiva del miglioramento della curva epidemiologica previsto nei prossimi mesi, al quale si dovrebbe affiancare l’aumento del numero delle persone vaccinate, la possibilità di anticipare e pertanto di allungare la stagione balneare è certamente una grande risorsa per tutte le attività del settore e del turismo in generale che già dallo scorso anno hanno subito gravissime perdite ed ingenti danni;
preso atto che
̶ la Regione Emilia-Romagna ha annunciato la riapertura degli stabilimenti balneari a partire dal prossimo 29 maggio;
atteso che
̶ fermo restando la subordinazione delle aperture alla situazione epidemiologica, si ritiene che la Regione Emilia-Romagna se fosse stata più attenta e solerte avrebbe potuto ricalcare l’iniziativa intrapresa dalla vicina Regione Marche consentendo, nel rispetto delle previste condizioni di sicurezza, una riapertura della stagione balneare già dai primi di maggio al fine di favorire la ripresa del turismo ed incentivare quanto prima la ripartenza di tutte le attività economiche correlate.
INTERROGA
La Giunta regionale per sapere
̶ per quale ragione non abbia ritenuto possibile anticipare ai primi di maggio la riapertura della stagione balneare anche in Emilia-Romagna al fine di promuovere con tempestività la ripartenza di tutte le attività economiche del settore;
̶ se non ritienga che la riapertura degli stabilimenti balneari non prima del 29 maggio possa penalizzare le attività e gli operatori dell’Emilia-Romagna rispetto alle Regioni italiane che anticiperanno l’avvio della stagione balneare ai primi di maggio e renda altresì l’offerta del nostro territorio meno competitiva rispetto agli Stati esteri che hanno già avviato o si apprestano ad avviare nei prossimi giorni la stagione turistica;
̶ se, alla luce di quanto evidenziato, intenda rivalutare la propria decisione.