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Legislatura XI- Atto di indirizzo politico ogg. n. 4163

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Oggetto:
Testo presentato:
Risoluzione per impegnare la Giunta a verificare, in accordo con i soci fondatori e i soci partecipanti della fondazione Scuola interregionale di polizia locale la possibilità di definire accordi con i corpi che sovrintendono allo svolgimento delle funzioni di polizia, nonché con i Ministeri da cui questi dipendono. (03 11 21) A firma della Consigliera: Piccinini

Testo:

R I S O L U Z I O N E

 

L’Assemblea legislativa

 

premesso che

 

è operativa dal 2008 la Fondazione Scuola Interregionale di Polizia Locale delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Liguria (SIPL), esito della trasformazione della Scuola Specializzata di Polizia locale dell'Emilia-Romagna (SPL) istituita originariamente nel 2000 come ente strumentale della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Modena per la formazione della polizia locale;

 

la SIPL corrisponde agli obiettivi definiti dalla legge regionale n 4 dicembre 2003, n. 24 (Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza), che mette al centro delle attività di coordinamento del sistema di polizia locale il ruolo fondamentale della formazione;

 

la scuola, in particolare:

        programma e realizza le attività formative obbligatorie previste dalla citata legge regionale n. 24 del 2003 all’articolo 16, comma 3, ai sensi dell'articolo 16, comma 3;

        promuove, coordina e sostiene le attività ordinarie di formazione e aggiornamento professionale degli appartenenti alla polizia locale;

        realizza altre iniziative di diretto interesse regionale finalizzate alla qualificazione degli appartenenti alla polizia locale;

 

la stessa legge regionale n. 24 del 2003 colloca nelle politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza “le azioni volte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale, anche con riferimento alla riduzione dei fenomeni di illegalità e inciviltà diffusa” stabilendo che la Regione privilegi interventi quali “le azioni integrate, di natura preventiva… le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno… l'educazione alla convivenza e le azioni dirette al mantenimento e alla cura del decoro urbano, nel rispetto del principio di legalità” e, in questo quadro, ai sensi dell’articolo 3,  “promuove accordi con lo Stato in materia di sicurezza delle città e del territorio regionale”;

 

la SIPL, ai sensi dell’articolo 18-bis della stessa legge regionale può “sviluppare collaborazioni con altre realtà formative e didattiche nazionali ed estere”;

 

richiamata

 

l’opportunità di prevedere forme di collaborazione, anche rispetto ad obiettivi formativi e ad attività di training, fra la polizia locale e l’insieme delle altre forze operanti con funzioni di polizia (quali, a titolo d’esempio la Polizia di Stato e le sue specialità, come la Polizia ferroviaria o la Polizia stradale o la Polizia postale e delle comunicazioni);

 

impegna la Giunta regionale

 

a verificare, in accordo con i soci fondatori e i soci partecipanti della fondazione Scuola interregionale di polizia locale la possibilità di definire accordi con i corpi che sovrintendono allo svolgimento delle funzioni di polizia nonché con i Ministeri da cui questi dipendono, al fine di rafforzare sia con attività formative comuni sia con interventi di natura specialistica, le competenze e le collaborazioni alla base del sistema integrato di sicurezza, promuovendo, contestualmente, un’azione coordinata delle istituzioni rispetto a beni essenziali quali quello della sicurezza

 

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