Testo:
Risoluzione
Oggetto: risoluzione per la sospensione dell’addizionale regionale all'accisa sul gas naturale
Premesso che:
nelle ultime settimane è stato posto all’attenzione di tutti gli Italiani che una carenza di materie prime, in particolare gas naturale, avrebbe portato ad un rincaro di diversi prodotti derivati e ad un approvvigionamento più complicato e ad un rialzo di prezzi dei prodotti di largo consumo;
gli oltre 3 miliardi di euro stanziati dal Governo con il Decreto-Legge 27 settembre 2021, n. 130 ("Misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale"), sono stati destinati al contenimento della bolletta delle famiglie e delle microimprese, allocando 2,5 miliardi di euro all'azzeramento degli oneri generali di sistema per il prossimo trimestre e 500 milioni circa al potenziamento dei bonus. A questo si è aggiunta una riduzione al 5% dell'IVA per le bollette gas;
considerato che:
sono già stati annunciati aumenti di prezzo per diversi settori merceologici, da prodotti di prima necessità come pane, pasta, ad altri prodotti alimentari come carne, pesce, ortaggi e frutta fresca, a prodotti per la cura del corpo e della persona a prodotti per neonati come pannolini;
dalle stime di associazioni di categoria e associazioni dei consumatori ogni famiglia si troverebbe a dover fronteggiare un aumento di spesa annuo di circa 1500€;
rilevato che:
con Decreto Legislativo n. 398 del 21/12/1990 è stata introdotta la possibilità per le Regioni di riscuotere un’accisa sull’utilizzo di gas naturale usato come combustibile;
evidenziato che:
l’addizionale regionale della Regione Emilia-Romagna risulta tra quelle più alte a livello nazionale e che circa il 30% delle Regioni italiane hanno già eliminato tale addizionale;
In media nella regione Emilia-Romagna, il gettito di tale tributo è stato di oltre 70 milioni di euro;
la Regione Lombardia, ad esempio, dal 2002 ha rinunciato a tale accisa;
sottolineato che:
la sospensione dell’addizionale regionale all’accisa sul gas naturale avrebbe un effetto pressoché immediato sull’economia delle famiglie e delle imprese emiliano-romagnole poiché permetterebbe nel giro di poche settimane di aiutare nel concreto gli utilizzatori, con un effetto benefico, a cascata, su tutti i cittadini;
diversi Consigli Comunali dell’Emilia-Romagna, anche a guida centro-sinistra, hanno deliberato la richiesta di sospendere l’addizionale regionale all’accisa del gas naturale;
impegna la Giunta a
ad azzerare l’addizionale regionale riguardante l’accisa sul gas naturale per contribuire a sostenere, nello straordinario picco di costo di materie prime, specialmente energetiche, famiglie, imprese e cittadini.