Testo:
RISOLUZIONE
dei sottoscritti Consiglieri del Gruppo Lega Salvini Emilia-Romagna
L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
È di ottobre 2019 un’uscita radiofonica del Presidente della Regione sull’ipotesi di rendere gratuiti i parcheggi degli ospedali regionali.
L’impegno era quello di studiare una soluzione tecnologica per consentire a chi deve andare all'ospedale per ragioni di salute di non pagare il biglietto nei parcheggi della struttura collegando l'impegnativa della visita con la possibilità di sosta nell'intervallo di tempo necessario.
Ritenuto che
Il sistema dei parcheggi nei pressi dei nosocomi regionali sia assolutamente da rivedere.
La gestione dei parcheggi nei casi più problematici è affidata a privati tramite convenzioni tra Comune, proprietario dell’immobile e gestore.
Rilevato che
In casi come quelli dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna la gestione del numero maggiore di parcheggi è in mano ad un privato che nel 1994 ha stipulato una convenzione con il Comune di Bologna per la realizzazione di parcheggi multipiano e autorimesse in parte private e in parte ad uso pubblico.
Evidenziato che
Casi analoghi a quello descritto sul territorio bolognese sono riscontrabili in diverse altre realtà regionali.
Proprio le situazioni più critiche, per quanto riguarda la disponibilità di parcheggi auto, sono gestite attraverso soggetti privati in convenzione con i comuni.
Alla luce della situazione presente far sì che la Regione possa accollarsi spese per coprire gli incassi dei privati alleggerendo i cittadini dalle spese per i parcheggi entra in contrasto con convenzioni in essere e patti stipulati tra enti locali e privati.
Sottolineato che
Ad oggi, e solo in alcuni casi, è possibile usufruire di parcheggi gratuiti solo per alcune, e minoritarie, tipologie di pazienti e di operatori.
L’utilizzo dei mezzi pubblici, anche per via dell’emergenza sanitaria in corso, vedrà un calo vertiginoso di utenti.
Impegna la Giunta Regionale a
Ad attivarsi per rendere gratuiti i parcheggi limitrofi agli ospedali della Regione.