Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
La sottoscritta Marta Evangelisti, Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni,
Premesso che:
Risale ad alcuni mesi fa una risoluzione approvata nella commissione Territorio e Ambiente presieduta dal Consigliere Stefano Caliandro e poi in Assemblea Legislativa, con cui si impegnava la Regione Emilia-Romagna “ad avviare un’interlocuzione con i al fine di definire le modalità che consentano di sperimentare il transito del traffico leggero privato in entrambe le direzioni del primo lotto del Nodo di Rastignano”.
Considerato che:
Risulta ormai trascorso molto tempo da quella data e ad oggi la strada è ancora a senso unico con grave danno ai cittadini, al territorio e alle imprese.
Ritenuto che:
Stante la attuale situazione, parrebbe venuto meno l’impegno - frutto di un accordo tra forze politiche di maggioranza e opposizione - assunto con l’approvazione della succitata Risoluzione n. PG.2022.27131 del 07/11/22.
Evidenziato che
In risposta alla interrogazione n. 6041 del 25/11/2022 presentata successivamente dallo scrivente gruppo Fratelli d’Italia, ancora avente ad oggetto la riapertura del nodo a doppio senso di marcia, a seguito degli assunti emersi nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi alla presenza dei Sindaci interessati, l’Assessore regionale Andrea Corsini ha risposto testualmente “[…] i tecnici e la componente politica degli Enti locali coinvolti in fase di programmazione dei lavori hanno ricordato che si aprirà a doppio senso il percorso già esistente, dal Ponte del Dazio tramite il Lotto 1- via Madre Teresa di Calcutta – Via Buozzi- Via Valleverde- via del Cappello fino alla rotatoria Futa / Ponte delle Oche, all’atto della definitiva chiusura di via del Paleotto, che attualmente costituisce uno dei percorsi alternativi verso la Montagna alla strada della Futa storica, che rimarrà comunque il percorso principale. Come già spiegato dalle Amministrazione coinvolte ai cittadini, non è ancora possibile stabilire una data certa di quando avverrà tale chiusura in quanto dipende dall’avanzamento del cantiere e dalla difficile sovrapposizione delle lavorazioni previste per il Lotto 2 con quelle previste da RFI sulla Direttissima. Si ritiene infatti necessario coordinare i due interventi sia per ridurre i disagi degli utenti delle infrastrutture stradali e ferroviarie sia per avere utili economie”.
Tutto ciò premesso
Interroga la Giunta
Per sapere se è a conoscenza della attuale situazione;
Se ritiene di aver rispettato gli impegni assunti con la risoluzione PG.2022.27131 del 07/11/22;
Se ritiene che la Regione si sia fatta parte attiva con le Amministrazioni interessate, al fine di garantire la riapertura a doppio senso di marcia del primo stralcio del Nodo di Rastignano così come si era impegnata e in caso di risposta affermativa in quale modo;
Se dal mese di novembre ad oggi la situazione di cantiere e mutata e se vi è una previsione temporalmente ravvicinata di apertura a doppio senso di marcia del Nodo;