Testo:
RISOLUZIONE
Premesso che
Con delibera n° 782 del 19 giugno 2020[1], la Regione Emilia-Romagna ha inteso promuovere “per i giovani della fascia di età 6 -19 anni l’utilizzo del trasporto pubblico, mediante l’erogazione di abbonamenti annuali gratuiti per i percorsi casa-scuola”, in quanto “tale iniziativa ha una finalità sociale, sollevare le famiglie da un costo legato al trasporto pubblico, veicolare i valori della sostenibilità ambientale e della sicurezza, intesa nel duplice significato sia di mezzi sicuri su strada, sia di mezzi sanificati, quindi igienicamente sicuri, e incentivare ed educare all’utilizzo del trasporto pubblico i giovani cittadini a scapito della mobilità privata”.
Tale misura era destinata a tutti i ragazzi nati nel periodo 2007-2014 compreso, residenti in Regione Emilia-Romagna che frequentavano la scuola primaria e media inferiore fino alla terza media, affinché potessero muoversi gratuitamente nel percorso casa-scuola con i mezzi pubblici, “al fine di educare a comportamenti attenti alla mobilità sostenibile, promuovere il diritto allo studio e per un sostegno alle famiglie con un risparmio pari al valore di un abbonamento annuale per figlio, in considerazione anche della situazione di criticità per l’economia creatasi a seguito della pandemia da Covid-19” (DGR n° 782 del 19 giugno 2020, cit.).
Tale agevolazione (“Grande – Under 14”) venne introdotta senza limitazioni di tempo entro il quale avanzare la relativa richiesta.
Considerato che
con DGR n° 649 del 3 maggio 2021[2], la Giunta regionale confermava anche per la campagna abbonamenti 2021-2022 l’iniziativa di gratuità “Grande-under 14”, per l’utilizzo gratuito dei servizi di trasporto pubblico della Regione Emilia-Romagna sia nel percorso casa-scuola, sia nel tempo libero, rivolta a tutti i ragazzi frequentanti la scuola primaria e scuola secondaria di I grado (media inferiore fino alla terza media), residenti in Regione Emilia-Romagna.
con il medesimo provvedimento, a decorrere da settembre 2021, al fine di ampliare ulteriormente nuove opportunità di utilizzo del trasporto pubblico, la Giunta regionale prevedeva un’ulteriore iniziativa di gratuità, “con l’offerta dell’abbonamento annuale integrato personale, rivolta agli studenti per i percorsi casa-scuola, inclusi i nati prima del 31 dicembre 2007 compreso, iscritti alle scuole superiori di II° grado statali, paritarie e istituti di formazione professionale per l’anno scolastico 2021-2022, residenti in Emilia-Romagna, e con attestazione ISEE minore o uguale a 30.000,00 euro”.
Mentre per il rilascio della gratuità “Grande – Under 14” non era prevista alcuna limitazione temporale, la DGR 649/2021 stabiliva espressamente che la richiesta di agevolazione della gratuità del trasporto pubblico per gli studenti iscritti a scuole secondarie di secondo grado e istituti di formazione professionale avrebbe potuto essere effettuata solo fino al 31 ottobre 2021, termine poi prorogato al 15 novembre 2021 dalla DGR 1654 del 18 ottobre 2021[3].
A ben vedere, la Regione Emilia-Romagna ha introdotto una evidente limitazione all’accesso alla misura gratuita per gli studenti under 19 (abbonamento “Salta su”), prevedendone la concessione solo entro il termine del 15.11.2021, così da frustrare la ratio sottostante all’introduzione della misura stessa (incentivazione all’utilizzo del mezzo pubblico, supporto economico alle famiglie).
Rilevato che
Con DGR n° 1088 del 27/06/2022[4], la Regione Emilia-Romagna ha inteso “confermare anche per la campagna abbonamenti 2022-2023 l’iniziativa di gratuità “Grande-under 14” e Salta su -under 19, per l’utilizzo gratuito dei servizi di trasporto pubblico della regione Emilia-Romagna nel percorso casa-scuola ma anche nel tempo libero per la medesima relazione scelta, rivolta a tutti gli studenti residenti in Emilia-Romagna, iscritti alla scuola primaria e scuola secondaria di I grado, e per quelli iscritti alle scuole superiori di II° grado statali, paritarie e istituti di formazione professionale per l’anno scolastico 2022-2023 con ISEE 2022 minore o uguale a 30.000 euro”, nonché “superare la distinzione tra Grande - under 14 e Salta su-under 19, comprendendo tutti in Salta su e apportando le conseguenti modifiche e semplificazioni, uniformando le procedure per le richieste di gratuità”.
Tuttavia, con il medesimo provvedimento è stata confermata pure la limitazione all’accesso alla misura gratuita, con la previsione del limite temporale per richiedere l’abbonamento al 31 dicembre 2022, termine previsto per la prima volta anche per gli abbonamenti agli studenti under 14.
Considerato che
Tale limitazione si pone in evidente contrasto – tra l’altro - con le dichiarazioni dello stesso Presidente Bonaccini, il quale, nel luglio 2022, così accompagnava la decisione della Giunta[5] di confermare le due iniziative per il trasporto pubblico gratuito agli studenti :
“Le iniziative per il trasporto pubblico agli studenti sono tra le misure di cui siamo più orgogliosi: c’è l’attenzione per i più giovani, c’è l’impegno per la sostenibilità, il trasporto pubblico locale e la transizione ecologica, c’è un aiuto concreto alle famiglie in un momento di grande difficoltà economica, dal caro bollette agli aumenti dei carburanti, e quindi un’azione di welfare reale. ‘Grande’ e ‘Salta su’ sono due provvedimenti chiave della nostra legislatura, perfettamente inseriti nel Patto per il lavoro e per il clima, e noi vogliamo renderli ancora più efficaci e incisivi, semplificando da subito le procedure per ottenere gli abbonamenti gratuiti così da incentivarli e poter aiutare un numero maggiore di famiglie”.
Queste invece furono le dichiarazioni dell’Assessore Corsini[6]: “Nel giugno 2020 come Giunta presentammo in Assemblea legislativa il programma dei cinque anni di legislatura, che comprende la gratuità del trasporto pubblico per i giovani fino a 19 anni per il tragitto casa-scuola … è un’operazione senza precedenti, che nel tempo che abbiamo davanti allargheremo ulteriormente, valutando di andare oltre il parametro dell’Isee, così come abbiamo scritto sempre nel programma di mandato. Vogliamo convincere i cittadini, a partire dai più giovani, a preferire il mezzo pubblico per gli spostamenti quotidiani, con indubbi benefici per l’ambiente e la qualità dell’aria, e lo faremo sempre di più”.
nella stessa deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna 14 settembre 2021, n. 52[7], “Atto di indirizzo triennale in materia di programmazione e amministrazione del trasporto pubblico regionale e della mobilità sostenibile per gli anni 2021-2023 (art. 8 L.R. n. 30 del 1998)”, la gratuità del trasporto pubblico è stata garantita dalla Regione a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie, in quest’ultimo caso secondo i parametri Isee (fino a € 30.000), senza indicazione di alcuna limitazione temporale rispetto alla presentazione della relativa richiesta.
sempre l’iniziativa della Regione di rendere il trasporto pubblico gratuito per gli studenti delle scuole risulta una delle azioni centrali all’interno del Pair 2030 (cfr. Le linee strategiche per il settore e il quadro delle risorse, a cura dell’Ing. Paolo Ferrecchi, Settore Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna[8]).
Rilevato quindi che
la previsione di un limite temporale per la richiesta di abbonamento gratuito da parte degli studenti under 14 (per l’anno scolastico 2022/23) e under 19 (per gli anni scolastici 2021/22 e 2022/23) appare in evidente in contrasto con gli obiettivi sottostanti all’introduzione di tale misura, ampiamente dichiarati dalla Giunta regionale, anche quale azione di miglioramento della qualità dell’aria, di incentivo al trasporto pubblico locale, e di misura di supporto economico alle famiglie.
in tal modo, la Regione Emilia-Romagna, oltre a cadere in aperta contraddizione con la doppia finalità che ha dichiarato di volere raggiungere (permettere un risparmio alle famiglie da un lato, e sostenere il TPL in luogo del mezzo privato, anche in chiave di tutela dell’ambiente, dall’altro), ha introdotto tra gli studenti una disparità di trattamento ed una limitazione all’accesso alla misura del tutto ingiustificata.
Tutto ciò premesso, considerato e rilevato
l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
impegna
la Giunta regionale
a consentire l’accesso degli studenti under 14 e under 19 (con i limiti Isee già previsti) all’uso gratuito dei servizi di trasporto pubblico della Regione Emilia-Romagna sia nel percorso casa-scuola, sia nel tempo libero, senza la previsione di alcun limite temporale per la presentazione della relativa domanda.
[1]https://servizissiir.regione.emilia-romagna.it/deliberegiunta/servlet/AdapterHTTP?action_name=ACTIONRICERCADELIBERE&operation=leggi&cod_protocollo=GPG/2020/842&ENTE=1
[2]https://servizissiir.regione.emilia-romagna.it/deliberegiunta/servlet/AdapterHTTP?action_name=ACTIONRICERCADELIBERE&operation=leggi&cod_protocollo=GPG/2021/675&ENTE=1
[3]https://servizissiir.regione.emilia-romagna.it/deliberegiunta/servlet/AdapterHTTP?action_name=ACTIONRICERCADELIBERE&operation=leggi&cod_protocollo=GPG/2021/1610&ENTE=1
[4]https://servizissiir.regione.emilia-romagna.it/deliberegiunta/servlet/AdapterHTTP?action_name=ACTIONRICERCADELIBERE&operation=leggi&cod_protocollo=GPG/2022/1105&ENTE=1
[5] https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2022/luglio/in-emilia-romagna-bus-e-treno-gratuiti-per-200mila-studenti-dalle-elementari-alle-superiori-le-famiglie-risparmiano-47-milioni
[6]https://mobilita.regione.emilia-romagna.it/news-archivio/2021/giugno/per-i-giovani-in-emilia-romagna-trasporto-pubblico-locale-sempre-piu-gratuito-da-settembre-bus-e-treni-regionali-senza-pagare-per-gli-studenti-under-19
[7] https://www.gse.it/normativa_site/GSE%20Documenti%20normativa/EMILIA_ROMAGNA_DCR_n52__14_09_2021.pdf
[8] 3 Pres.FERRECCHI_trasporti.pdf