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Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 8165

Testo:

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE

Il sottoscritto Consigliere

Premesso che

        La “Porrettana” è una storica linea ferroviaria lunga quasi 100 km che collega Bologna a Pistoia transitando per i comuni Sasso Marconi, Marzabotto e Alto Reno Terme[1]; 

        da oltre dieci anni i pendolari della linea ferroviaria Porrettana – principalmente studenti e lavoratori che quotidianamente si muovano lungo la linea appenninica, da e verso Bologna – subiscono continui disservizi (cancellazioni di corse, ritardi, sovraffollamento, impianti di riscaldamento/raffreddamento malfunzionanti, ecc.), spesso aggravati dall’assenza dei sistemi d’informazione all’utenza;

        In data 27 ottobre 2020, l’Assemblea legislativa approvava la risoluzione n° 1070[2], con la quale impegnava la Giunta “ad adottare ogni iniziativa ed azione di propria competenza, affinché le problematiche ed i disservizi relativi alla Ferrovia Porrettana, tuttora ricorrenti nonostante i vari interventi di manutenzione svolti negli ultimi tempi, possano essere definitivamente eliminati, così da garantire anche agli abitanti della fascia appenninica l’accesso senza ostacoli e senza penalità al trasporto ferroviario”.

        Con nota dell’Assessorato regionale alle infrastrutture e trasporti, al fine di relazionare sullo stato di attuazione dell’impegno approvato dall’Assemblea legislativa (risoluzione n° 1070, cit.), venivano precisati gli interventi risolutori delle varie problematiche e disservizi registrati:

        nella Relazione tecnica al PRIT 2025[3], approvato con Delibera di Assemblea Regionale n° 59 del 23/12/2021, la Regione così si esprimeva: “va valutata la fattibilità tecnico economica del raddoppio, sulla linea “Porrettana”, della tratta Casalecchio-Sasso Marconi, o di altri interventi locali sulla linea, al fine di velocizzare e stabilizzare l’orario dei servizi, in particolare quelli che si attestano sulle relazioni più lunghe che si originano a Porretta”.

        in un recente incontro (gennaio 2024) con il Comitato dei pendolari, a seguito degli ulteriori disservizi della tratta ferroviaria Porrettana[4], l’Assessore Corsini ha così dichiarato: “I disservizi sulla linea ferroviaria Porrettana con ritardi e soppressioni che devono subire i pendolari non dipendono purtroppo dalla Regione. Abbiamo fatto tutto il possibile per rendere la tratta efficiente, tant’è che lo scorso anno i treni hanno viaggiato con un tasso di puntualità superiore al 94%: uno dei più alti a livello regionale e questo grazie ai nuovi convogli che abbiamo acquistato e che funzionano bene. Il problema è che il Governo non ha ancora risposto sulla necessità di finanziare il raddoppio della linea, nonostante le nostre reiterate richieste formali. Un’opera urgente e indifferibile vista l’importanza che la Porrettana ha per l’intero territorio”.

Considerato che

        negli ultimi giorni si sono verificate ulteriori problematiche nella circolazione, in progressione costante come descritto sull’articolo del 5 marzo 2024 del giornale online “Vergato News 24”[5], con le seguenti negative conseguenze:

Rilevato che

        stando alle dichiarazioni dell’Assessorato regionale sopra riportate (cit.), il raddoppio della linea ferroviaria sino a Sasso, di competenza di RFI, sarebbe risolutore in via definitiva delle problematiche e dei disservizi che ad oggi sembrano non trovare fine.

        risulta pertanto necessario conoscere come la Regione abbia in questi anni operato per mantenere gli impegni assunti, rispetto al potenziamento delle infrastrutture ferroviarie, affinché quanto previsto e sostanzialmente promesso possa assumere una dimensione di concretezza.

Tutto ciò premesso, considerato e rilevato,

il sottoscritto consigliere

INTERROGA

La Giunta per conoscere:

        quale sia stata la causa dei disservizi al trasporto ferroviario nella tratta Bologna-Porretta tra i giorni 24 febbraio e 5 marzo u.s.;

        quale sia stato l’esito della valutazione della fattibilità tecnico-economica del raddoppio, sulla linea “Porrettana”, della tratta Casalecchio / Sasso Marconi, previsto nel Prit 2025, ovvero di altri interventi locali sulla linea, al fine di velocizzare e stabilizzare l’orario dei servizi, in particolare quelli che si attestano sulle relazioni più lunghe che si originano a Porretta, e di conoscere i relativi valori economici;

        in ogni caso, quali azioni la Giunta regionale intenda adottare fin da subito per eliminare le oramai croniche problematiche che interessano il trasporto ferroviario nella tratta Bologna/Porretta Terme.

[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Porrettana;

[2] https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/oggettiiter/search.aspx

[3] https://mobilita.regione.emilia-romagna.it/prit-piano-regionale-integrato-dei-trasporti/sezioni/prit-2025-elaborati-tecnici

[4] https://notizie.regione.emilia-romagna.it/comunicati/2024/gennaio/treni-disservizi-sulla-porrettana-corsini-incontra-il-comitato-pendolari-201ce2019-necessario-il-raddoppio-della-linea-ferroviaria-di-competenza-statale-per-eliminare-ritardi-e-soppressioni-dei-convogli-ma-dal-governo-ancora-nessuna-risposta-alle-nostre

[5] https://vergatonews24.it/2024/03/05/porrettana-vicina-al-tracollo-mia-figlia-ha-fatto-labbonamento-ci-siamo-pentiti/;