Testo:
INTERPELLANZA
Oggetto: Impossibilità di prenotare visite nelle strutture regionali
Il sottoscritto Consigliere
premesso che:
alla sottoscritta consigliera è giunta la segnalazione dell’impossibilità, da parte di un cittadino emiliano-romagnolo, di prenotare una visita pediatrica allergologica presso le strutture sanitarie regionali;
nello specifico il cittadino, di età pediatrica, era già stato preso in carico dal servizio sanitario nazionale e, a seguito di una visita allergologica avvenuta a febbraio 2021 presso il Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, era stata emessa una ricetta con la raccomandazione di tornare ad una visita di controllo nei sei mesi successivi;
la visita allergologica però non è prenotabile né tramite il servizio CUPWEB, né CUPTEL, né recandosi ad un CUP, l’unica modalità di prenotazione è telefonica chiamando direttamente l’ambulatorio che aveva prescritto l’esame nel 2021;
rilevato che:
dal febbraio 2021 ad oggi, nonostante tentativi di prenotazioni effettuati a cadenza almeno bisettimanale, non è stato possibile prenotare la prestazione;
ad ogni richiesta di prenotazione veniva risposto che l’agenda era chiusa e non era né possibile prenotare né sapere quando l’agenda sarebbe stata riaperta;
evidenziato che:
da colloqui informali con personale ospedaliero è emerso che questa pratica sia una prassi consolidata non solo per le visite allergologiche ma per una vasta tipologia di prestazioni, sia ambulatoriali che chirurgiche non urgenti;
si interpella la Giunta per chiedere:
se sia a conoscenza dell’impossibilità, per oltre un anno, di prenotare alcune prestazioni e della pratica delle “agende chiuse”;
quali siano le prestazioni per le quali non è possibile la prenotazione attraverso il sistema CUP, CUPWEB e CUPTEL;
quante siano le richieste di prenotazioni di visita allergologica al Policlinico S. Orsola-Malpighi alle quali non è stato concesso un appuntamento.